Crociere e ambiente

26 01 2008

In queste ultime settimane, in tema di rifiuti, l’Italia si è guadagnata un posto di rilievo in tutti i media internazionali. Al di là delle ragioni dello scandalo, è interessante rilevare l’importanza e la complessità che ha oramai assunto la gestione dei rifiuti nelle politiche locali. Anche le aziende si confrontano con queste problematiche, e per una volta l’Italia può vantare degli esempi positivi, di aziende che hanno trasformato le problematiche di tipo ambientale in opportunità.
Stiamo parlando di Costa Crociere, una delle più grandi compagnie di crociere al mondo. L’azienda ha ridotto del 10% il volume dei rifiuti per persona a bordo delle navi di Costa Crociere, che ha introdotto anche un nuovo sistema di smaltimento dei rifiuti non alimentari che favorisce la raccolta differenziata.
La gestione dei rifiuti è tuttavia solo una parte di una strategia più ampia di rispetto dell’ambiente:come testimonia il bilancio socio-ambientale 2006, l’azienda si occupa anche di ottimizzare le risorse, così come di diminuire gli scarichi e le emissioni sia delle navi da crociera che degli imppianti a terra.
L’attenzione dell’azienda per la sostenibilità, rappresenta per Costa Crociere un atteggiamento da trasmettere a tutto il personale, attraverso corsi di formazione specifici.

Ma la politica aziendale in sè non può ottenere nessun vantaggio o ritorno di immagine se non si sa raccontare: la sostenibilità è anche un prodotto da vendere a tutti gli stakeholders con cui l’azienda si confronta. E l’azienda italiana leader delle Crociere rappresenta un ottimo esempio anche da questo punto di vista. Dopo la certificazione ISO 14001, l’azienda ha anche ottenuto il marchio Green Star del RINA per tuttel le navi della flotte, che garantisce che non danneggiano l’ambiente e contribuiscono a mantenere puliti l’aria ed il mare.
L’impegno di Costa Crociera per l’ambiente si racconta anche attraverso i premi che riceve: nel 2006 la sede svizzera del Tour Operator Kuoni ha assegnato il Green Planet Award (principale riconoscimento in materia di gestione ambientale, nel settore turismo) alla flotta Costa Crociere. Ultimo tassello della strategia di comunicazione della sostenibilità di questo grande gruppo, riguarda gli importanti partner con cui ha deciso i collaborare, il WWF, una delle fondazioni più note per quanto riguarda i temi ambientali, e il Joint Research Centre (Institute for Environment and Sustainability) della Commissione Ue, per monitorare il mutamento climatico nel Mediterraneo.

In giorni di scandali e vergogna per il disastro campano, un esempio di azienda che sa rispettare l’ambiente ma soprattutto sa raccontare questa strategia facendola diventare un punto di forza per le proprie politiche.

Valentina